Il negozio sarà chiuso per ferie fino al giorno 4 Maggio.

L’oro nasce dai terremoti

Oro dai terremoti? Tutto vero, anche dalle catastrofi naturali nasce qualcosa di prezioso. Uno studio realizzato da un gruppo di ricercatori dell’Università australiana del Queensland, dimostra come i movimenti tettonici siano alla base delle formazione di nuovi filoni d’oro.

 

Le rocce dell’entroterra sono infatti ricche del metallo prezioso e le forti generate dai terremoti ne favoriscono la “liberazione”. Con le alte temperature presenti, l’oro viene dissolto nei fluidi liberati e precipita immediatamente in alcune faglie situate nell’entroterra, qui si condensa in vere e proprie “vene” con il processo di solidificazione che ne consegue subito dopo.

 

La presenza di importanti accumuli d’oro nelle formazioni sotterranee, dove il nobile metallo si lega al quarzo, rappresenta circa un terzo delle normali estrazioni annue. Il fenomeno è rimasto a lungo sconosciuto ed il gruppo di ricercatori ha ricostruito la dinamica grazie ad alcune  simulazioni al computer.

 

La teoria formulata sembra essere verosimile, anche perché i risultati mostrano effettivamente che le piccole quantità d’oro presenti nelle rocce vengono “liberate” da questo processo, grazie alle alte temperature generate ed al vettore-acqua che ne garantisce il trasporto e la raccolta in filoni. Questi “fiumiciattoli” sfociano in vere e proprie sacche, deposito finale del materiale aurifero che viene così raccolto e condensato, pronto per una comoda estrazione.

 

fonte: Informazioni d’oro

Tag: ,

Iscriviti alla newsletter

ISCRIVITI